Se da un lato Internet può considerarsi lo strumento democratico per antonomasia, dall’altro il libero accesso alla rete può spesso trasformarsi in una vera e propria trappola per gli utenti distratti o inesperti. Ecco perché saper riconoscere le email truffa si rivela importantissimo per evitare di essere vittima di furto di identità o denaro o, peggio ancora, entrambi.
Caratteristiche delle email truffa
Fortunatamente, le truffe tramite email sono facilmente riconoscibili. Tutte sono più o meno accomunate da queste caratteristiche:
- avvisi intimidatori di chiusura di account o conti corrente;
- messaggi non personalizzati (né per mittente, né per destinatario, né per oggetto)
- promesse di denaro facile;
- offerte esagerate;
- richieste di donazioni o versamenti in seguito a tragici eventi;
- errori ortografici o grammaticali, sia nel testo, sia nel link di phishing, spesso dovuti alle pessime traduzioni ottenute con i traduttori online.
Il termine phishing deriva dall’inglese fishing, pescare, e rimanda proprio all’idea delle povere vittime che abboccano alle email truffa usate a mo’ di esca.
La cosa da tenere sempre a mente è che gli enti ufficiali e affidabili non inviano mai messaggi in cui vengono richiesti i dati personali o le credenziali di accesso, figuriamoci poi i numeri delle carte di credito.
Cosa fare in caso di email truffa
Se si teme di essere caduti nella trappola dei truffatori, in seguito all’utilizzo del link riportato nell’email incriminata, è necessario contattare l’ente presso cui si ha l’account o il conto che potrebbe essere stato violato.
Dopo aver modificato PIN e password dei presunti profili compromessi, è indispensabile tenere sottocontrollo eventuali anomalie, magari rivolgendosi direttamente alla Polizia Postale.